domenica 16 marzo 2014

IL SOGNO



...e il momento che aspettavi da una vita intera è qui!
Ce l’hai fatta!
Per arrivarci, hai aspettato 28 anni!


Mentre i tuoi amici si laureavano, si sposavano, facevano figli… Tu hai continuato a inseguire un sogno che ti ha reso, negli anni delle medie e delle superiori, il diverso, il distratto, quello strano e sfigato. L’immaturo.

Il sogno non ti ha mai permesso di prendere decisioni “normali”.

Quel meraviglioso sogno che ti ha sempre dato la forza di rialzarti, di provarci ancora, di migliorarti. 

Un sogno che non ricordi nemmeno da quanto tempo avevi; forse è nato la prima volta che hai preso in mano un fumetto Disney.

Il sogno non è mai stato davvero deciso, è stato più che altro un prenderne coscienza.

Mentre i tuoi compagni delle elementari (e forse anche dell’asilo!) sognavano di diventare negozianti di giocattoli per avere tutti i giocattoli che vuoi, gelatai per avere tutto il gelato che desideri, astronauti, archeologi, agenti segreti o Rambo… Tu hai sempre avuto una sola risposta!
E quando te lo avrebbero chiesto negli anni seguenti, la risposta sarebbe stata sempre la stessa!


Ed eri il sognatore, il romantico, ancora una volta il diverso.


E alla fine avevano ragione tutti.

Avevi ragione tu, col tuo sogno. L’hai inseguito e l’hai raggiunto.

Avevano ragione loro, con i loro giudizi. Sei diverso.

Sei diverso! Hai inseguito e raggiunto un sogno! Hai dedicato ogni momento della tua vita alla conquista di quella vetta e l’hai conquistata!
Sei diverso da chi ti diceva di pensare ad altro, a cose da “grandi”, che ti diceva di porti obiettivi ragionevoli.

Diverso da loro perché il sogno non lo hai mai messo in secondo piano.

Mai!

Neanche quella volta che hai detto a quella ragazza che, per lei, avresti rinunciato a raggiungerlo. Che bugia! Sapevi che era una bugia mentre la dicevi! Lo sapeva anche lei!

E adesso?
È il momento più bello e più strano della tua vita!

Ti senti giovanissimo!

Pensi a persone, intorno a te, che, alla tua età o poco più grandi, hanno una famiglia e un lavoro normale e ti scopri a non volere la stessa cosa. 

Credevi fosse il sogno a impedirti di desiderare quelle cose, ma ora che avresti la libertà di pensarle, non le pensi.
Anzi, ti senti privilegiato: in un’età in cui potresti avere già tutte quelle cose, così definite, sei libero!

La tua vita inizia ora!


E quindi?
Cosa succede ora?

Di base, niente.
Pensavi a scrivere storie e disegnare fumetti prima e continuerai a farlo.

Di base, tutto.
Non hai un àncora, non senti vere radici. Ci sono cose che vuoi fare e vedere. Stai pensando di partire. 
Stai pensando di uscire dalla tua area di comfort
Stai pensando di continuare a fare cose “diverse”.

Quante volte le persone hanno cercato di abbattere il sogno, di renderti come loro? Il tuo essere diverso ti ha portato a questa immensa soddisfazione oggi. 

Ogni difficoltà, sofferenza, pianto… Tutto è ripagato da questo momento!
E ne vuoi ancora!

Vuoi spingere oltre questa nave! Che dicano pure “no”, “cresci”, “lascia perdere!”, se vogliono! Già sentito!
Tu continui questa strada che ti fa sentire così bene oggi!

Ti senti come se avessi vent’anni per la prima volta.
Un futuro ancora tutto da scrivere!
Che emozione!

1 commento:

  1. Congratulazioni, Pietro. E' esattamente come mi sono sentito anch'io, nel 2003.

    In bocca al lupo!

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